Oggi, in ossequio al Santo Patrono e ai festeggiamenti della nostra ridente città, siamo chiusi
alè
Ecco il momento dell’incontro! Sono a Torino, nel negozio di vinili del maestro Maurizio Blatto che ha riaperto lunedì dopo 67 giorni di chiusura. Ci vediamo da qui in diretta tra poco, alle 14 per una puntata straordinaria di #Casabresi. Sarà in collegamento con noi anche lo scrittore Paolo Giordano: parleremo di vinili, musica e di questa riapertura.
Fateci compagnia per 30 minuti, ci vediamo alle 14!
https://www.facebook.com/MarioCalabresiOfficial/
28 agosto 1995: la più grande etichetta di tutti i tempi compra uno spazio pubblicitario sulle due riviste musicali inglesi, il New Musical Express e il Melody Maker e lo intitola “Un giorno per distruggere le cose”. Contemporaneamente dà un party a bordo della Thekla, una nave sulla quale si tengono spettacoli, ancorata lungo le acque del porto di Bristol, e poi chiude per sempre.
È la Sarah Records.
Quello che ho fatto qui per quasi due mesi, ogni giorno, è stata la cosa più simile a un social che abbia mai sperimentato. Me ne accorgo soltanto ora. Anche se unidirezionale e poco esposto ai commenti, ci assomiglia. Soprattutto perché, inconsapevolmente, mi ha portato ora a parteggiare e a criticare. Esistono almeno tre Antivirus velenosi e catacombali che ho cassato poco prima di pubblicare. Sono diventato molto pessimista, ben più di quando ho iniziato. Il mondo là fuori mi spaventa, tanto vale ammetterlo. Mi accorgo sempre più di volerlo rifiutare, com’è tipico di uno che ha un pessimo rapporto con i compromessi. So bene cosa mi piace e se non posso averlo come sempre, preferisco ignorarlo del tutto.
Domani la vita riprende, contenti? Tutto risolto?
Ci divideremo su qualsiasi cosa. Gli isolazionisti medievali ad oltranza comodi nella loro tomba contro i cinquantenni che invocano su facebook diritti costituzionali perché in astinenza da aperitivo e mostra di sé nelle vie del centro. I tanto si muore di fame contro gli e allora preferisci crepare di virus. I vecchi che girano e se ne sbattono contro quelli che se ne sbattono dei vecchi. Mucchio selvaggio, tutti against tutti. E io non voglio sorprendermi qui a parteggiare per qualcuno agitando una claque, perché so che accadrà.
Posso dire però chi mi è piaciuto di più: gli adolescenti. Li avete sentiti lamentarsi molto? Eppure perdere due mesi (per ora) a quell’età è ben peggio che a 47 anni, per dire. Sono stato separate relazioni (e di nuovo, a quell’età…) magari appena iniziate e quindi spesso nella fase migliore. Hanno perso la scuola, che all’inizio è una gran fortuna, ma poi diventa un vuoto di amicizie e di riti di passaggio (esami di terza media, maturità). Stanno nelle loro camere e sbucano fuori per i pasti, è vero, ma voi alla loro età vi sareste comportati diversamente? Io no, probabilmente avrei tenuto i denti stretti seduto sul letto, continuando ad ascoltare Diaframma e Television. Ma alcuni hanno anche preparato torte e si sono sottoposti, loro malgrado, a turni di Monopoli o Scala 40, a rassegne nostalgiche giocate tra Ghostbusters e Totò. Hanno persino sorriso e gli è toccato vedere i loro genitori stare ben di più su social e telefono di quanto accadesse loro quando venivano presi a male parole esattamente per lo stesso motivo. Un sorriso per loro, meritavano di più. Soprattutto da questo Paese, dalla mia regione, dove gli errori sono stati enormi e scandalosi, tutti nascosti dietro alla professionalità, al sacrificio e alla gloriosa individualità del nostro personale medico. Al quale va un grazie vero e sincero, chiunque ne conosca uno, sa bene che cosa sta passando.
E quindi?
Quindi l’Antivirus finisce qui. Domani sarete tutti fuori, vi ha accompagnato senza interruzioni fino alla Ripartenza, iniziando con poco righe e una canzone suggerita e pian piano trasformandosi forse in qualcos’altro. Magari rileggerlo chissà quando servirà a ricordarci cosa siamo stati in questi giorni. Grazie ai tanti che mi hanno scritto, molti ogni giorno e con affetto e costanza. Paradossalmente, ho bisogno di stare un po’solo.
Ma sapete dove trovarmi
Rumore https://rumoremag.com/
Casabresi https://www.youtube.com/playlist?list=PLoXpLFHP0TJr9qLk_lCp7Np3nXnK2D62y),
ogni tanto anche qui, come in passato.
Backdoor riaprirà il 18 maggio, ma nel frattempo continuiamo a spedire e consigliare dischi di conforto, contattateci! Spero che ci incontreremo presto, nelle nostre scintillanti divise da beduini urbani. Le parole su ciò che ci appassiona dovranno attraversare la barriera delle mascherine, ma arriveranno. Un click e il piatto tornerà a girare, i vinili sono lì che ci aspettano.
Oggi è un buon giorno per distruggere le cose.
Buona fortuna a tutti.
Maurizio Blatto
https://www.youtube.com/watch?v=8AHCfZTRGiI
Bene, direi che dopodomani c’è il Liberi Tutti By Popular Demand, quindi è ora di fare qualche consuntivo.
Cosa ci è piaciuto di più delle cose che ci hanno sorretto? Intendo dischi, libri, visioni.
Giusto pensarci e pagare tributo. In fondo sono tra le parti migliori della nostra vita.
Ecco la mia classifica.
I suoi scritti, raccolti su La Stampa, a proposito degli argomenti più disparati. Infanzia, film, sul credere o non credere in Dio, sulle pulizie di casa. A proposito della vecchiaia, meraviglioso. Mi sono staccato a fatica da queste pagine, dalla loro intensità inarrivabile mascherata dietro apparente svagatezza.
Racconti (arte sopraffina e trascurata, in Italia) che dipingono una visione unica.
Con momenti di “abbandono” costante.
Sono un “simenoniano” tardivo. Ma vagheggio quotidianamente di ritirarmi da tutto e fare soltanto più due cose,
ascoltare Miles Davis e leggere Simenon.
Tre Serie. Una migliore dell’altra.
Forse con un unico comune denominatore: le cose non vanno bene.
No.
“A Short Illness From Which He Never Recovered”
l’atto di addio di una grandissima etichetta. Post Ambient, ma anche sprazzi acustici.
Blackest Ever Black
The Saxophones “Eternity Bay”
Tutto è dolce, lontano, e misurato
Chet Baker “Chet”
La purezza, un soffio prima della dannazione
https://www.youtube.com/watch?v=m4PMY-J9oQU
Backdoor riaprirà, si spera presto (il 18 maggio, pare), e i vinili torneranno a girare
ma se volete, siamo attivi per le spedizioni!
“senza Tony Allen, non ci sarebbe l’afrobeat”
addio a Tony Allen
Backdoor riaprirà, si spera presto (il 18 maggio, pare), e i vinili torneranno a girare
ma se volete, siamo attivi per le spedizioni!
Pongo due riflessioni, alè.
La prima: guidare, di questi tempi.
Vi è capitato di prendere la macchina ultimamente? Il traffico è molto rallentato, ma il pericolo meno.
Chi si muove immagina di girare allegramente in un videogioco, sorride beato, non mette la freccia, si ferma all’improvviso. Pensa a godersi l’assenza di code e ingorghi e quindi svolazza pericolosamente. Per non dire di uno che l’altro giorno sembrava procedere a un’andatura da ubriaco totale, a zig zag. Quando si è fermato di traverso al semaforo, mi sono timidamente avvicinato (a piedi). In pratica aveva la mascherina issata sugli occhi, con il bordo superiore aderente alle sopracciglia. Un eccesso di cautela destinato a diventare una minaccia automobilistica. Vi prego, fate attenzione.
La seconda: calcio?
Insomma, la mia domanda è questa: davvero avete capito che, incredibilmente, il calcio vi ha ha rotto le palle?
Dopo anni di partite ogni sera della settimana, parole vuote su qualsiasi aspetto del campionato e calciomercato 24 ore su 24, mi aspettavo che i malati di pallone iniziassero a sfregare le unghie sui muri, con la bava alla bocca. Invece? Tutto sommato, un educato silenzio. Vi siete sottoposti al “tacchino freddo”? Astinenza dolorosa per qualche giorno e poi ascetica indifferenza?
https://www.youtube.com/watch?v=2C6ThAaxrWw
Backdoor riaprirà, si spera presto (il 18 maggio, pare), e i vinili torneranno a girare
ma se volete, siamo attivi per le spedizioni!
Mi è tornato in mente sabato, mentre timidamente facevo due passi intorno a casa mia.
“Cosa c’è dietro l’angolo?”.
Una domanda che Maurizio Costanzo faceva a tutti suoi ospiti nel talk show “Bontà Loro”. Memorie di metà anni ’70.
Il quesito torna di moda. Perché è bene chiedersi che cosa ci aspetti esattamente là dietro.
E non parlo soltanto metaforicamente (su quello ho le mie previsioni, e sono pessime).
Insomma e se sbucasse uno senza mascherina che tossisce?
Oppure qualcuno anche bardato da protocollo di sicurezza, ma incerto nell’orientamento che poi mi sbatte contro?
E se va a finire che ci tocchiamo?
Potrebbe anche esserci uno che conosco e con il quale non ho voglia di parlare, no?
Che poi mi giudica se sto troppo lontano e mi giudica se sto troppo vicino.
Che mi vede con questa capigliatura mezzo da Beethoven impazzito e mezzo pappagallo punk (e mi giudica).
E se becco un vigile? Faccio l’insurrezionalista o il cacasotto?
E se salta fuori proprio Maurizio Costanzo? Come la mettiamo? Chi la fa la domanda?
Quindi è meglio allargarsi come se si prendesse vento e affrontare gli angoli con cautela e distanza da parentesona rotonda.
Sì, conviene.
Perché, come diceva Tricky, “Hell Is Round The Corner”. Sicuro.
Dite che non sono ancora pronto per la ripresa?
https://www.youtube.com/watch?v=E3R_3h6zQEs
Backdoor riaprirà, si spera presto (il 18 maggio, pare), e i vinili torneranno a girare
ma se volete, siamo attivi per le spedizioni!