-vinile o CD?
Esclusivamente vinile, a meno che il cd non sia una rarità.
Ovviamente con la benedizione del Sig. Franco
-primo disco comprato?
Genesis Nursery Crime
-ultimo disco comprato?
Todd Terje It’s Album Time
-il disco che hai cercato per più tempo?
Sea Urchins Pristine Christine 7” (Sarah 001)
ma anche
Aphex Twin Drukqs (mammuttone in vinile).
Nel senso che lo avevo comprato ma è andato perso durante uno dei mille traslochi.
Lo sto ancora cercando e non mi sorprenderebbe trovarlo a casa di Bettega appeso al muro.
-il disco che ti rende più orgoglioso
La collezione completa dei 7”, 10” e 12” pollici della Sarah Records mi fa sentire parte di qualcosa più prezioso di me, fatto di pioggia, prati verdi e istantanee in bianco e nero virate seppia.
Ho continuato recuperando tutti i 7” della Postcard e recentemente ci ho dato dentro con la Flying Nun.
Il capitalismo al puro servizio della trimurti dell’indie pop del cuore.
-il disco più bello comprato da Backdoor
Tanti, ma sceglierei Sightings Absolutes.
Il simbolo di un’era, il suono dell’aspirapolvere che arriva dalla camera da letto, per mia moglie
-il disco più brutto comprato da Backdoor
Sicuramente Mirrored dei Battles.
Sdegno acuito dal fatto che non ci sta in nessuna misura di busta plastica per vinili
-come è ordinata la tua collezione
Divisa com’è fra due mondi, segue ordini alfabetici propri, che si materializzano sotto vari sottogeneri (ordinati essi stessi per ordine alfabetico).
Potrei scrivere un libro sulle mie liste e i miei criteri ordinativi, ma Maurizio trema già.
Mia moglie ancora oggi si sorprende nella mia facilità nel trovare i dischi, nonostante il mio codice di ordinamento cosi complicato
-i “tuoi” cinque dischi:
Prefab Sprout Steve McQueen
The Velvet Underground The Velvet Underground & Nico
PIL Metal Box
Lucio Battisti Anima Latina
The Smiths The Queen Is Dead
-il tuo disco “cult”
Liberty Horses Joyland
-il tuo “guilty pleasure” (la tua passione musicale –gruppo, band o genere- inconfessabile)
Breakfast Club Breakfast Club (1987)
Non è il film ma l’album di un gruppo che era la sintesi del brat pack e dei gommosi anni ’80.
-cinque canzoni “tue”
Prefab Sprout Bonny
The Smiths There is a Light that Never Goes Out
The Blue Nile From A Late Night Train
Pavement Gold Soundz
Steely Dan Deacon Blues
-qualche concerto memorabile
Belle & Sebastian – Collegno (2006?) A casa con gli amici
Slint – Bologna. “Post Rock”
REM – Milano 1989. Prima del mainstream
U2 – Modena 1987. Romanzo di formazione
Arab Strap – Ponderano. Qualcuno sa perchè
Massimo Volume – Hiroshima, vecchia sede. Un treno che ti entra dentro e tu sei la stazione
Perturbazione – Hiroshima, nuova sede. Data finale della tournee di Canzoni allo Specchio. Il cerchio che si chiude
Deacon Blue – Torino 1989. Post Steely Dan Northen Pop e orgoglio scozzese
-un concerto drammatico
Nirvana – Milano 1994.
Poche settimane dal suicidio.
Sul palco un fantasma, sotto il palco la lotta per la sopravvivenza.
Fortunatamente suonarono meno di un’ora
-la tua squadra di calcio e una canzone che la rappresenti
La Juventus.
Joy Division The Eternal, anche se molti preferirebbero
Slow Motion Replay di The The
-promuovi una tua iniziativa (o qualcosa che ti piace)
Un concerto di Mark Kozelek dentro il Backdoor.
La sua voce triste che si spande su Piazza Barcellona…
Un festival Sarah Records a primavera nella campagna del Dorset.
Un concerto di balearica ed europop visto da una vasca idromassaggio al tramonto a Ibiza.