come ogni anno, vogliate gradire…
Ancora
“Ce l’avete le cassette per ficcare la musica dentro?” (fa il gesto con la mano, come del picchio sull’abete, “ficca dentro”)
“No, mi spiace” (in realtà ne abbiamo due, però remiamo contro noi stessi, per sfizio)
“E di quelle con la musica già ficcata”
“Nemmeno” (ne abbiamo, ma la signora non mi pare interessata a Brusaschetto/Spaccamonti e Selfimperfectionist, per dire)
“Ah. Io cercavo quello là che canta Ancora” (la accenna, lasciando vibrare la mascella)
“Sì, me la ricordo, di De Crescenzo”
“Ma no, cosa dice, quello era un attore”
esce indignata
Fax
“Qualcosa di Fax Gazzè?”
“Max?”
“Fax”
“Niente”
Cristo e Anticristo
“Pronto, negozio di dischi?”
“Sì”
“Ce l’avete il cd con le canzoni di Papa Francesco?”
“No, mi spiace”
venti secondi dopo, squilla di nuovo il telefono
“Negozio dei dischi?”
“Sì”
“Avete metal gothic? O stile Impaled Nazarene?”
CZ
“Buonasera, un’informazione”
“Prego”
“Sareste nelle condizioni di spedire un disco a Catanzaro?”
“Certo”
“Grazie mille, la sua gentilezza mi imbarazza”
“Dovere”
La Moltiplicazione
“Cercavo artisti esibitisi alla trasmissione televisiva Per Factor, ne avete?”
Letteratura Infantile
“Scusi signore, ha dei libri per bambini un po’animali?”
A Sud
“Dove trovo il reparto del reggae meridionale?”
Punk Ittico
“Ha qualcosa di punk per mio figlio? Chiedo scusa per la puzza, ma ho le trote nella busta”
“Si figuri, nessun problema. Faccio un pacchetto ai Discharge?”