1971

Postato il

 

 

 

Giovedì 12 aprile alle 18.30

Libreria Bodoni/Spazio B
via Carlo Alberto 41
Torino

1971
di David Hepworth
Sur Edizioni

bigsur25_hepworth_1971_cover

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Il 24 gennaio 1971 David Bowie prese il suo primo volo per gli Stati Uniti. Fu il viaggio più importante della sua vita. La sua carriera aveva avuto una battuta d’arresto dopo che Space Oddity aveva conquistato la vetta della classifica dei singoli nel 1969, ma lui era sotto contratto con la Mercury Records, che stava per far uscire il suo disco The Man Who Sold the World sul mercato statunitense. Aveva anche un nuovo manager, Tony Defries, assistente di un avvocato, che era riuscito a convincere la Mercury a mandare Bowie in America per la campagna promozionale. Nel 1971, per esibirsi durante una visita del genere, gli artisti dovevano avere un accordo ufficiale di scambio con il sindacato dei musicisti americani. Essendo privo di quel permesso, Bowie non poteva tenere nemmeno un concerto”.
David Hepworth è uno dei più importanti giornalisti musicali inglesi ed è stato l’ideatore di alcune tra le più prestigiose riviste del settore come Smash Hits, Q, Mojo ed Empire, riviste che hanno fotografato la società contemporanea e i suoi cambiamenti attraverso la musica e i suoi protagonisti.
Con 1971 (edizioni sur) si è soffermato sull’anno che rappresenta il momento di passaggio fondamentale e cruciale per la musica moderna, il suo anno 0.
Mese per mese Hepworth, seguendo un rigoroso filo cronologico, rivela episodi e aneddoti, racconta i personaggi che sono diventati Icone generazionali: Bowie, Jagger, Nick Drake, Zappa e molti altri.
Un libro, questo, appassionante e coinvolgente rivolto a tutti i lettori e non solo agli appassionati di musica.
Un incontro imperdibile.

Con David Hepworth dialogano Maurizio Blatto e Carlo Bordone.