15 dicembre -The Specials featuring Saffiyah Khan “Ten Commandments” (Live at The 100 Club, London)
https://www.youtube.com/watch?v=CrwZYTqMky0
Nel 2017, le foto di questa ragazza che fronteggia un militante dell’estrema destra inglese, hanno fatto il giro del mondo. Lei sorride e non arretra di un centimetro di fronte alle offese del tipo dell’English Defense League. E, per giunta, indossa una t-shirt degli Specials. Si chiama Saffiyah Khan, è nata in Inghilterra, ed è figlia di genitori pakistani e bosniaci, all’epoca ha 18 anni. Terry Hall, il cantante della band ska di Coventry, la chiama e le affida il compito di cantare e modificare il testo di “Ten Commandments of Man”, un classico di Prince Buster. La canzone finisce sul disco (eccellente e vergognosamente poco considerato) di ritorno degli Specials di quest’anno, “Encore”, quindi vanno in tour insieme. La bellezza dell’insieme è evidente, ma qui, nel blog di Tony Face
http://tonyface.blogspot.com/2019/04/the-specials-e-saffiyah-khan.html
(leggenda mod italiana e autore di ottimi libri musicali), trovate qualche dato in più.
Gli Specials sono una delle mie band eroiche. Ho imparato ascoltandoli il valore di un concetto come “multirazziale”. Il loro esordio, oltre a essere uno dei dischi migliori di tutti i tempi, è stato anche uno dei primi che ho comprato. Avevo compiuto da poco quattordici anni e sono andato in un piccolo negozio che stava nel sotterraneo di un enorme rivenditore di elettrodomestici e hi-fi del mio quartiere. Avevo pochi soldi e idee confuse. Andai dal commesso con due dischi in mano e gli chiesi “Tu quale mi consiglieresti?”. Lui mi ha guardato e poi ha risposto “Sono entrambi molto buoni, ma per questo c’è tempo”. Era “Rust Never Sleeps” di Neil Young. “Dammi retta, compra questo e divertiti”. E, ovviamente era “The Specials”. Chissà che fine ha fatto, ma ovunque tu sia, grazie ancora per la dritta.