23 dicembre – Josh Rouse “Mediterranean X-Mas”
https://www.youtube.com/watch?v=Y-bxBKXuIaM
Ok, ci siamo quasi.
Direi che è ora di entrare nello spirito natalizio, e il modo migliore è affidarsi senza indugio a Josh Rouse.
Lui è un mio eroe (un altro?).
Lo sanno bene i Backdooriani che, molto garbatamente, hanno acconsentito più o meno tutti a comprare almeno il suo “1972″.
Ma davvero, chi altro riesce a combinare meglio 70′s soul, indie rock, un pizzico di funk alla Hall & Oates e ballate americane?
Direi che la foto è emblematica, nessuno sta meglio di lui. Rilassato, al caldo, sulla costa spagnola in smoking a bordo piscina.
Il suo “The Holiday Sounds Of Josh Rouse” è stata la mia colonna sonora di questo mese.
Intanto impazzano le meraviglie natalizie.
Oggi, una signora dallo sguardo severo, dopo aver guardato tutti i dischi mi ha chiesto “Avete un bel libro sulle erbe officinali?”.
“No? e qualcosa dal vivo di Alessandro Haber, al limite?”.
“Al limite” è il punto cruciale-
Ma la nostra preferita è questa: uno sconosciuto compra un paio di dischi e chiede “Posso avere due pacchetti separati?”.
“Ma certo”.
Faccio il primo e domando “Vuole che metta una lettera di riconoscimento dietro?”.
“Sì, grazie, metta A, per Alberto”.
Benissimo. Faccio il secondo pacchetto, “Su questo va per esclusione?”.
“No, no, va per Enrico, lo scriva dietro”.
Boom!