Backdoor Antivirus 9
Abitualmente sono quello che, nel carrello del supermarket di famiglia, infila i biscotti Lingue di Gatto a fianco delle carote e i grissini con le noci sotto il sedano. Alla cassa, ovviamente, mi beccano sempre. Quasi sempre la faccio franca, se esagero (per dire, il Brie infilato come il triangolo del Tetris tra i cetrioli, che sono il massimo dello schifo alimentare, per me), alla peggio rimetto a posto negli scaffali e finisce lì. Quasi sempre, però, vinco con successo la mission impossible di mimetizzare tra il cibo sano un succulento pacchetto di Tuc. Si è tramutato in un rituale consentito. “Ah, eccoli qua, iniziavo a preoccuparmi”, quando saltan fuori.
Ho una dipendenza da Tuc, sono come il crack per me (insieme a maionese e, soprattutto, agnolotti. Ben tallonati da tonno, fontina d’Aosta, insalata russa e Barbera). Più che uno snack sono un concetto filosofico. A chiarirlo senza esitazioni, ecco la loro definizione:
“IL CRACKER DALL’INCONFONDIBILE GUSTO DI TUC IDEALE PER IL TUO ATTACCO DI FAME”
Di cosa sa il Tuc? Di Tuc, ovviamente.
Credo sia stato Leibniz a ideare la loro pubblicità (ottimo lavoro Gottfried Wilhelm, in ogni caso).
Comunque stamattina sono uscito di casa dopo quattro giorni di isolamento totale per fare la spesa. Da dove vivo al supermercato, che in verità è molto vicino, ho incontrato soltanto due persone. L’effetto è stato molto Sfida all’OK Corral, piazzale deserto, sguardo negli occhi, spostamenti in simmetria. All’interno del supermercato, invece, un balletto ottocentesco. Prego, dopo di lei, avanti, si immagini, allora tocca a me, si figuri, ma soprattutto: mi stia ben lontano, cazzo! Comprensibile.
Quindi ho puntato dritto verso lo scaffale dei Tuc. Vuoto.
No, questa, No.
Carne pochissima, carta igienica idem, una sola bustina di lievito. Tuc finiti.
Magari un sadico li aveva spostati nel settore dei pomodori secchi? No. Dietro i bagnoschiuma? Nemmeno.
Ho guardato una povera inserviente (senza mascherina e guanti) dall’aria stanchissima che metteva a posto sacchi di patate e mi sono fermato un secondo esatto prima di domandarle “Scusi, ma che lei sappia, i Tuc sono finiti?”
Avrebbe potuto stordirmi con due pacchi di fette biscottate integrali e poi ammazzarmi a colpi di Viacal. Legittima difesa.
Così ho pagato e sono tornato a casa, ma lo ammetto, senza Tuc mi sono sentito perso.
E quindi…
https://www.youtube.com/watch?v=V6MnIGNz5wU
E ora, ecco una prima carrellata di contributi a OGGETTO DISPETTO
1-El Pelador Medievale
Magari questa iniziativa mi permetterà di capire perché nello sgabuzzino, in un posto anche abbastanza accessibile, io ho uno strumento che serve a sbucciare le mele, e in foto sembra una macchina da tortura medievale. Chi me l’ha regalata (e lo so chi è, mi ha anche regalato una bottiglia di assenzio da 80 gradi) cosa pensa di me? (Stefano)
2- New Age (non quella dei Velvet)
Rovistando nella libreria di casa è saltato fuori questo. Un manuale di auto-aiuto new age in lingua originale potenziale regalo di non ricordo chi. Probabilmente qualcuno convinto che sia squilibrato. (Charlie)
3-La tripletta di Stella:
a-Female Power
Volume di 500 pagine rinvenuto nella mia libreria tra “Il secondo sesso” di Simone de Beauvoir e “Dovremmo essere tutti femministi” della Adiche. Una provocazione bella e buona da parte di ignoti.
b-Glam on the Phone
Sì, è un telefono fisso a forma di logo dei Rolling Stones tempestato di glitter.
c-(me and) Julio…
Ammetto di non possedere molti dischi, ma i pochi che ho li ascolto e mi piacciono. Come sia finito in casa mia il 45 giri del duetto Iglesias/Ross con tanto di busta protettiva è un vero mistero.
4-Me, I’m just a lawnmower, you can tell me by the way I walk
Stamattina ho trovato in garage un tosaerba professional… io vivo in un appartamento (!)… che dire ??? (Alberto)
5-e c’hai la faccia da, e sei vestito da
C’era anche con copertina a specchio. Io, da timido, avevo preso quella normale. (Andrea)
Backdoor riaprirà, si spera presto, e i vinili torneranno a girare
Keep On Rockin’ In A Free (from virus) World
Support your local store.
magari leggetevi questo
https://pitchfork.com/thepitch/why-record-stores-are-being-hit-especially-hard-by-coronavirus/