Backdoor Antivirus 48
Quando andavo alle scuole elementari, la maestra mi dava sempre e irrevocabilmente da leggere dei libri sulla vita dei partigiani. Edizioni per ragazzi. Non è che mi appassionassero molto, mi sembravano troppo simili alle vite dei santi, che mi piacevano ancor di meno. Passavo buona parte delle mie giornate in camera, da solo, a giocare a Subbuteo, ascoltando il doppio rosso dei Beatles. Quelle canzoni le adoravo, ma i Beatles, umanamente, non riuscivo a inquadrarli. Voglio dire, sentivo anche un sacco di disco music, ma mentre Donna Summer e Cerrone, vagamente, ce la facevo a collocarli, i Beatles mi sembravano ultraterreni.
Crescendo, ho iniziato a capire sia i Beatles che i partigiani.
I Beatles avevano scritto quelle canzoni meravigliose, ma era anche gente che si incazzava e aveva delle paure. Litigavano fra di loro, sentivano la mancanza delle madri, magari si annoiavano. Quando lo compresi, li sentii immediatamente più vicini. Presi le loro figurine e le infilai nel mondo, insieme a tutti noi. Quindi comprai anche il doppio blu e li amai con più forza.
Per i partigiani non fu troppo differente. Iniziai ad avvicinarmi alla loro età e li pensai così, gente che abbandonava i propri vinili di Siouxsie e Joy Division per andare a ghiacciarsi le vene sulle montagne dove io passavo le vacanze, che pensava che non avrebbe mai più letto Carver o riso con John Belushi quando passava attraverso i controlli lungo le strade. Ragazze e ragazzi che mettevano in conto di morire. Li pensai mezzi ubriachi nella notte, con i fucili, che pogavano cantando, con i vestiti stracciati e l’insolenza punk, immaginai che pedalassero forte in bici per scacciare le paure. Avvicinandoli, li pensai “kids”, orgogliosi e magari felici. Lessi altri libri su di loro e iniziai a volergli bene.
Quindi, direi di finirla con questa faccenda che ci sono molti tipi di liberazioni e sulle opportunità dei giorni disponibili nel calendario.
Perché è bene che il 25 aprile rimanga per sempre quello che è.
La liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista
https://www.youtube.com/watch?v=Ga0Z41hfl8w
Backdoor riaprirà, si spera presto, e i vinili torneranno a girare
ma se volete, siamo attivi per le spedizioni!
Keep On Rockin’ In A Free (from virus) World